Nel mondo del lavoro si sente spesso parlare di Assicurazione aziendale, ma di cosa si tratta effettivamente?
Diciamo intanto che il discorso assicurativo è davvero molto ampio, non esiste una regola unica da utilizzare per tutte le attività e i pacchetti offerti dalle varie agenzie assicurative non sempre possono essere valide e utili al nostro operato, ogni volta gli agenti assicurativi dovranno creare dei pacchetti personalizzati in base al settore, alle caratteristiche del lavoro, ai rischi che si corrono.
COS’È UN’ASSICURAZIONE AZIENDALE
Sostanzialmente l’assicurazione aziendale è una sorta di protezione per te stessi e per i dipendenti, oltre che per garantire il patrimonio personale.
Quindi, molto importanti, in alcuni casi fondamentale e persino obbligatoria per legge, le assicurazioni aziendali servono a tutelare noi stessi, i nostri dipendenti ed il nostro lavoro.
La prima cosa da sapere è che tutte le aziende, piccole e medie imprese hanno l’obbligo di assicurare i propri dipendenti, sia dalle malattie professionali, che per gli incidenti dal lavoro.
PARAMETRI POLIZZA ASSICURATIVA
Dicevamo che le polizze sono personalizzate, il datore di lavoro, dunque, ha a disposizione dei parametri da seguire:
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- Fattori di rischio del lavoratore: per fattore di rischio si intende un qualsiasi agente fisico, chimico, biologico, ma anche psicosociale, presente nell’ambiente di lavoro in grado di causare un danno al lavoratore.
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- Tasso di rischio del lavoro: facilmente intuibile che un dirigente ha un minor tasso di rischio rispetto ad un operaio che registra un tasso di rischio molto più alto.
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- Tipo di lavoro: lavoro autonomo, artistico, artigianale, partita IVA…
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- Reddito del lavoratore: perché la somma assicurata verrà data sulla base delle esigenze del singolo.
QUALI SONO LE POLIZZE OBBLIGATORIE PER TUTELARE UN’AZIENDA?
Ogni lavoro ha le sue esigenze e le sue caratteristiche, in base a questo si creeranno dei veri e propri pacchetti assicurativi.
- Responsabilità civile verso terzi
- Responsabilità civile verso operai
- Responsabilità civile verso prodotti
- Copertura danni al fabbricato e/o al contenuto
PERCHÉ SONO OBBLIGATORIE
Responsabilità Civile verso Terzi
Copre i danni da te provocati verso terzi, quindi stipulando questa assicurazione ti assicuri che nel caso possa capitare un danno da te provocato tu sia coperto e non debba far fronte a spese e conseguenze costose. Può essere sfruttata per danni a persone, a cose, al patrimonio o i danni causati in qualità di locatario.
TUTELA LEGALE
Se sei un datore di lavoro hai delle responsabilità molto grandi nei confronti dei tuoi lavoratori e spesso può rivelarsi utile insieme alla responsabilità civile integrare la polizza con la Tutela Legale.
Questa integrazione ti può aiutare ad ammortizzare i costi di eventuali avvocati e periti in caso di procedimenti penali.
Responsabilità Civile verso gli Operai
Per i danni subiti dal lavoratore durante l’orario lavorativo e mentre svolge mansioni riguardanti il proprio lavoro sia in sede, sia fuori, esiste la sussistenza da parte dell’inail.
L’inail copre il decesso o infortuni collegati al lavoro, risarcisce il lavoratore ed esonera dalla responsabilità civile, ma nel caso in cui al datore di lavoro venisse attribuita la causa dell’infortunio, l’Inail risarcisce comunque il lavoratore, ma si rifa sul datore di lavoro per la cifra che dovrà erogare.
È in questo momento che entra in campo la RCO (responsabilità civile per operai), per proteggere il capitale dell’azienda.
Responsabilità civile prodotti
Nel caso in cui l’azienda producesse prodotti e /o beni e questi dovessero provocare danni a cose o persone, in questo caso l’assicurazione che dovrai stipulare è la polizza Rc prodotti.
Questo tipo di polizza può comprendere la polizza ritiro, sarà dunque l’assicurazione stessa a ritirare dal commercio eventuale cose fallate o difettose e informare i clienti dell’accaduto.
Copertura danni al fabbricato e/o al contenuto
Questo tipo di polizza garantisce la copertura da eventuali danni causati da incendi, eventi atmosferici, terremoti, alluvioni.
CONCLUSIONE E SCELTA DELLA POLIZZA ASSICURATIVA
Quindi, in conclusione, scegliere una buona polizza assicurativa, nonostante sia una scelta obbligatoria, ti permette comunque di proteggere il tuo patrimonio economico.
La cosa importante è scegliere quella più adatta alla propria attività, è possibile fare delle ricerche on-line per prendere delle prime informazioni sui costi, dopo di che sarà possibile sia stipulare un contratto comodamente dal proprio computer, sia prendendo appuntamento con un consulente assicurativo, che, sempre tenendo d’occhio le caratteristiche della tua azienda, requisito fondamentale tendiamo a sottolinearlo, ti aiuterà a scegliere le opzioni migliori.
È possibile anche, sopratutto in questo momento storico di smart working, che facciano compilare un questionario per capire il tipo di azienda da assicurare e che poi ti vengano fatte delle proposte in via telematica.
Il consiglio è quello di far fare un sopralluogo al consulente assicurativo così che possa rendersi conto delle necessità e possa inserire nella polizza le giuste garanzie.
Ultimo, ma non meno importante consiglio è di valutare i massimali e franchigia. Il massimale altro non è che la somma massima che la compagnia assicurativa pagherà, nel caso in cui si dovesse verificare l’evento per cui è stato stipulato il contratto.
Invece, esistendo una limitazione alla copertura assicurativa, la franchigia è ciò che rimane come danno da pagare a carico dello stipulatore del contratto.